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Hacking 101: Impara a difenderti (prima che sia troppo tardi!)

Nel mondo moderno, la digitalizzazione ha reso la nostra vita più semplice e immediata. Tuttavia, con l’uso crescente della tecnologia, siamo esposti a nuovi rischi, come frodi e truffe online sempre più sofisticate. Oggi vogliamo affrontare questo tema delicato e cruciale per la sicurezza finanziaria.

La crescente digitalizzazione ha portato vantaggi, ma ha anche aperto nuove porte alla criminalità informatica. Nel periodo dal 2020 al 2023, i tentativi di frode e truffa sono aumentati in maniera preoccupante. Un dato significativo: si prevede che entro il 2025 la criminalità digitale avrà un costo di 10 trilioni di euro. Questo rende ancora più importante essere consapevoli e preparati.

Le frodi e le truffe sono fenomeni simili, ma con alcune differenze fondamentali. Si parla di truffa quando il cliente, manipolato dal truffatore, autorizza volontariamente un pagamento. La frode, invece, avviene quando il truffatore utilizza le credenziali del cliente, sottraendole magari in un momento precedente. La distinzione è importante perché i metodi di difesa possono variare.

Un esempio classico di truffa è la ‘falsa emergenza familiare’. Il truffatore invia un messaggio al cliente, fingendosi un familiare o un amico in difficoltà, e chiede di essere contattato tramite un numero di telefono diverso dal solito. Dopo alcuni scambi di messaggi, il truffatore chiede al cliente di effettuare un pagamento urgente per risolvere una situazione di emergenza.

Il cliente, pensando di aiutare una persona cara, invia il denaro richiesto. In realtà, i fondi vengono trasferiti direttamente al truffatore. Questo schema funziona spesso perché fa leva sulle emozioni, creando un senso di urgenza e di obbligo morale. È importante riconoscere questi segnali per non cadere nella trappola.

Un altro esempio di truffa è la cosiddetta ‘grande opportunità di investimento’. Il truffatore contatta il cliente telefonicamente, spesso utilizzando una voce registrata, e propone un investimento con grandi profitti, utilizzando nomi di grandi società come Amazon o Tesla. La prospettiva di facili guadagni porta il cliente a fidarsi e a iscriversi a una piattaforma di trading fraudolenta.

Una volta iscritto, il cliente effettua un primo deposito di basso importo. Nei giorni successivi, tramite la finta piattaforma, il truffatore mostra al cliente falsi profitti derivanti dall’investimento, incoraggiandolo a depositare ulteriori fondi. Alla fine, quando la vittima tenta di prelevare i guadagni, si rende conto di essere stata truffata: non c’è modo di recuperare i fondi.

Per difendersi da questi attacchi, è fondamentale seguire alcune regole di base. Diffidate sempre da comunicazioni che vi richiedono di inserire i vostri dati personali o finanziari tramite link. Prestate attenzione alle richieste ‘urgenti’, che sono spesso un segnale di truffa. Se avete dubbi, verificate sempre direttamente con la banca.

Se ricevete una chiamata sospetta, interrompete subito la comunicazione e contattate la vostra banca attraverso i canali ufficiali. Ricordate che la banca non vi chiederà mai di fornire le vostre credenziali o di installare applicazioni sul vostro dispositivo. Questi sono segnali evidenti di una possibile truffa.

Un altro esempio riguarda le truffe via SMS. Il cliente riceve un messaggio che sembra provenire dalla banca, avvisandolo di un pagamento non autorizzato. All’interno del messaggio è presente un link per disconoscere l’operazione. Cliccando su quel link, il cliente fornisce involontariamente le proprie credenziali ai truffatori.

È importante non fidarsi mai di questi messaggi e verificare sempre attraverso i canali ufficiali. Il phishing, in particolare via SMS, è in costante aumento e spesso si nasconde dietro comunicazioni apparentemente affidabili, come quelle della propria banca o di un ente di fiducia.

La criminalità informatica è in continua evoluzione. Le frodi più sofisticate utilizzano tecniche di ingegneria sociale per manipolare le vittime. Un esempio recente è il tentativo di far installare una nuova applicazione sul dispositivo del cliente. Il truffatore invia un link per scaricare l’applicazione, che in realtà è un malware che permette di prendere il controllo del dispositivo e accedere ai conti bancari.

Per prevenire questi tentativi, è fondamentale non scaricare mai applicazioni da link sospetti o non verificati. Ricordate: la banca non vi forzerà mai a installare un’applicazione. Se ricevete richieste di questo tipo, chiudete la comunicazione e contattate immediatamente il servizio clienti della banca.

La protezione dei propri fondi non dipende solo dalla tecnologia, ma anche dalla consapevolezza e dalle abitudini quotidiane. Il team antifrode di Fideuram lavora costantemente per prevenire queste minacce, ma il primo passo nella sicurezza digitale inizia da noi, dal modo in cui gestiamo le nostre informazioni online.

Diffidate sempre da promesse di guadagni facili e sicuri. Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è. I truffatori sanno come sfruttare le emozioni e la fiducia delle persone, specialmente quando si parla di investimenti e profitti rapidi. Prima di prendere decisioni finanziarie, informatevi e consultate un professionista.

Fideuram è costantemente impegnata nella protezione dei propri clienti. Collaboriamo con altre banche italiane ed europee, così come con le forze dell’ordine, per sviluppare soluzioni avanzate nella lotta contro le frodi. Ma la prevenzione parte da voi, con piccoli gesti quotidiani.

Se avete dubbi su una comunicazione o vi sembra che qualcuno stia cercando di truffarvi, non esitate a contattare la vostra banca o una persona di fiducia. Segnalate qualsiasi tentativo di phishing o truffa e non abbiate paura di chiedere aiuto. La sicurezza inizia con la consapevolezza.

Ricordate, nessuna banca vi chiederà mai di eseguire storni di operazioni, di simulare transazioni o di fornire codici per prelievi non autorizzati. Se ricevete queste richieste, è altamente probabile che si tratti di una truffa. La prevenzione è possibile se si mantengono attenzione e prudenza.

Infine, la cultura antifrode è essenziale per vivere serenamente nel mondo digitale. Conoscere i rischi e sapere come affrontarli è il miglior modo per proteggere i propri risparmi e il proprio futuro. Le tecnologie avanzate non bastano se non siamo consapevoli dei pericoli.

Per proteggervi in modo efficace, è fondamentale rimanere sempre aggiornati sulle nuove minacce e segnalare qualsiasi tentativo di truffa. La sicurezza online richiede attenzione costante, e voi potete fare la differenza.

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