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Il Conto Corrente

Questa è la prima puntata di una serie che abbiamo intitolato amichevolmente “Educazione Finanziaria Fai da Noi” approfondendo tutto ciò che gravita attorno al mondo bancario e finanziario.

Iniziamo, quindi, con lo strumento fondamentale, il fulcro bancario per poter gestire le proprie finanze, ossia il conto corrente.


Domanda a brucia pelo: cos’è il Conto Corrente?

È il servizio con il quale la banca assume l’incarico di effettuare pagamenti e riscossioni su tuo mandato, utilizzando le somme depositate sul conto. La banca, quindi, registra:

• a tuo credito, i versamenti di denaro o di assegni e le somme che riceverai nel tempo (come lo stipendio o la pensione, le cedole dei tuoi titoli, gli altri incassi, ecc.);

• a tuo debito, il pagamento degli assegni che emetterai, le bollette, le disposizioni di bonifico e le altre spese periodiche.

Per riepilogare tutti i movimenti a tuo credito e a tuo debito, la banca ti invia periodicamente l’estratto conto in cui sono descritte tutte le operazioni effettuate, i saldi che si formano giorno per giorno, i conteggi degli interessi, delle spese e delle commissioni, nonché il saldo finale del periodo.

Che cosa si può fare con un Conto Corrente?

Attraverso il conto corrente puoi utilizzare le somme di denaro disponibili, evitando di conservare e trasportare denaro contante. In particolare, puoi:

• emettere assegni, dando incarico alla tua banca di pagare a favore di un’altra persona (il beneficiario) una certa somma di denaro;

• disporre bonifici, dando ordine di pagare una somma di denaro a favore di terze persone con addebito sul conto corrente;

• pagare utenze e tasse, addebitandone gli importi volta per volta o, meglio, attraverso una “domiciliazione bancaria permanente”, molto comoda per i pagamenti periodici (cosiddetti RID);

• utilizzare le carte Bancomat/PagoBancomat e le carte di credito, per:

1. prelevare denaro presso gli sportelli Bancomat (oltre 46.000 in Italia);

2. effettuare acquisti in oltre 2,7 milioni di POS abilitati presso negozi ed esercizi commerciali;

3. accedere a numerosi altri servizi (ricariche, pagamento utenze, ecc.);

• richiedere un finanziamento, quando hai necessità di denaro, usufruendo generalmente di un fido fino ad una cifra concordata, oppure ricevendo in prestito una somma da rimborsare ratealmente;

• investire i tuoi risparmi, aprendo un dossier titoli e dando incarico alla banca di gestirli o amministrarli;

• utilizzare altri servizi come le cassette di sicurezza o una carta di credito prepagata, ecc..

Come posso usufruire dei servizi di un Conto Corrente?

È possibile usufruire dei servizi di conto corrente attraverso cinque principali canali di accesso:

• lo sportello;

• l’ATM (cioè il Bancomat);

• l’online (tramite internet, il WEB);

• lo smartphone;

• i consulenti finanziari.

Nel corso degli ultimi anni le banche hanno lanciato nuovi conti correnti con operatività mista, ovvero abilitati all’utilizzo di più canali (ad es. sportello ed internet, internet e telefono). Questi prodotti consentono, ovunque tu sia, di operare comodamente e risparmiare tempo. Presso molte banche, reti di promotori finanziari – come noi – consentono di operare da casa tua grazie a un rapporto diretto di fiducia.

Ma il Conto Corrente è un servizio o una modalità di investimento del denaro?

Il conto corrente non è una forma di investimento del risparmio ma è una piattaforma che ti consente di accedere a tutti i servizi della banca, dalla gestione della liquidità a quella degli incassi e dei pagamenti, dall’utilizzo degli assegni alle possibilità di finanziamento, fino all’acquisto di titoli.

È quindi fondamentale valutare il conto corrente alla luce delle tue specifiche esigenze e scegliere il conto con il mix di servizi che meglio rispondono alle tue necessità.

Come posso scegliere il Conto Corrente più adatto alle mie esigenze?

Prima di tutto devi valutare i tuoi bisogni e le tue necessità. Chiediti quali vantaggi desideri ottenere e, quindi, quali servizi utilizzare e poniti una serie di domande, come ad esempio:

• quante operazioni (accrediti, domiciliazioni utenze, ecc.) penso di effettuare annualmente sul conto corrente?

• quali canali intendo utilizzare (online, sportello, call center, ecc.)?

• quanto voglio depositare sul mio conto? E una somma occasionale o ricorrente?

• con quale frequenza disporrò pagamenti (quali bonifici, assegni, ecc.)?

• quanto spesso userò il Bancomat?

• ho bisogno di una carta di credito?

• desidero investire in titoli o in fondi comuni?

• desidero avere accesso ad un prestito o finanziamento?

Dopo aver risposto a queste domande, confronta le differenti proposte delle varie banche e individua quella su misura per te.

Come posso fare per confrontare i vari Conti Correnti?

Potresti redigere una scheda nella quale indicare le caratteristiche ed i servizi di cui tu hai bisogno, indicando

• una descrizione sintetica del conto che ne evidenzia le caratteristiche salienti attraverso una terminologia chiara e comprensibile;

• un indicatore sintetico di prezzo (lo vedremo a breve) e le icone grafiche che illustrano i servizi inclusi nei prodotti di conto corrente;• una descrizione dettagliata dei singoli servizi e dei rispettivi costi.

Nella scheda puoi indicare sia le spese fisse che quelle variabili nonché la periodicità mensili, trimestrali o annue. In questo modo, è più facile capire quale prodotto è più adatto alle proprie esigenze.

Ma, che cos’è l’indicatore sintetico dei costi e del prezzo?

L’indicatore sintetico di prezzo e le icone grafiche ti permettono di confrontare in modo semplice il prezzo annuo ed i servizi inclusi nei prodotti di conto corrente. Ogni banca lo comunica associandolo a dei profili di clientela standard.

L’indicatore sintetico di prezzo corrisponde al prezzo annuo indicativo elaborato sulla base dell’operatività associata al profilo predefinito che hai scelto.

Per favorire il confronto tra prodotti con caratteristiche diverse, l’indicatore sintetico di prezzo è integrato da una serie di icone grafiche che illustrano i principali elementi dell’offerta in termini di servizi e prezzi.

Nella scheda standard, accanto all’indicatore sintetico di prezzo, sono quindi visualizzati:

• l’eventuale prezzo minimo e prezzo massimo che il conto corrente può registrare in funzione di fattori non inclusi nei profili predefiniti;

• le eventuali icone di prezzo, per identificare facilmente i conti correnti con canone decrescente in funzione dei servizi, delle giacenze e del patrimonio, nonché i prodotti in promozione;

• le icone di servizio, che evidenziano i principali servizi bancari ed extra bancari compresi nel conto da te selezionato.

Sia il prezzo minimo e massimo che le icone grafiche possono riportare dei contenuti di dettaglio accessibili mediante un click.

Per i conti correnti che prevedono condizioni diverse in caso di utilizzo di canali alternativi allo sportello, viene evidenziato il prezzo indicativo annuo in base ad un utilizzo del conto mediante canali alternativi (web, promotori finanziari, ecc.) elaborato in base al profilo selezionato.

Quindi, cosa posso chiedere alla mia banca?

Una volta acquisite le informazioni sui prodotti di conto corrente, puoi:• stampare la scheda standard;

• usarla allo sportello per approfondire con l’operatore bancario l’analisi dei tuoi bisogni;

• ricevere una consulenza dalla banca sui servizi e i vantaggi del conto corrente;

• crearti una Tabella di raccordo tra i termini usati dalla banca “X” e quelli della scheda della banca “Y”;

• richiedere alla banca il Contratto spiegato, ossia il testo che spiega le condizioni generali del proprio contratto di conto corrente.

Ovviamente, il Contratto è disponibile sia sul sito internet della banca che presso gli sportelli.

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